Si presenta anche quest'anno al suo pubblico con una
serie di concerti internazionali, lontano dalle grandi metropoli culturali e al
centro del paesaggio montano delle Dolomiti il valgardenamusika 2012, che offre un programma il cui filo
conduttore è la combinazione di internazionale e regionale, classico ed etnico,
sinfonico e rock, brani già noti e prime rappresentazioni.
Il concerto di
apertura, nato in collaborazione con le settimane musicali Gustav Mahler di
Dobbiaco, è all'insegna dei grandi interpreti d'orchestra. Cento selezionati
giovani tra i 15 e i 19 anni, provenienti da tutta la Germania, hanno la
straordinaria opportunità di suonare nella Bundesjugendorchester,
l'orchestra nazionale giovanile della Repubblica Tedesca, che presenterà sotto
la direzione di Mario Venzago, brani
di Gustav Mahler, Robert Schumann e Maurice Ravel, secondo la grande tradizione
orchestrale romantica e tardoromantica. La serata si aprirà con un pezzo di
Mahler, "Totenfeier", trattasi di una prima stesura del primo tempo
della sua Sinfonia n. 2. Nicholas
Altstaedt, violoncellista franco-tedesco di fama mondiale, uno dei più
richiesti solisti di giovane generazione, suonerà il concerto per violoncello e
orchestra di Schumann.
La seconda parte
del programma vedrà coinvolta l'orchestra in un grande gioco di colori
nell'esecuzione di brani di Maurice Ravel. Alcuni critici dicono che nessuno
fosse in grado di strumentare come Ravel, la meraviglia dei suoi intrecci
sonori diventa quasi visibile, come accade ad esempio all'ascolto della sua
contorta parafrasi danzante di La Valse".
In occasione
della valgardenamusika, questa
formazione incontrerà, sotto la direzione del maestro Daniel Giglberger, il giovane fagottista sudtirolese, vincitore di
numerosi premi, Philipp Tutzer, che
sarà accompagnato dall'orchestra nell'esecuzione di due concerti a solo.
Questa parte del
programma rappresenta un incontro, ad alti livelli, tra internazionale e locale
e questo genere di commistione è sempre stata per il valgardenamusika uno degli obiettivi più importanti da perseguire
nella stesura del programma stesso.
Nel corso di valgardenamusika verrà aperta ben due
volte una finestra sul variopinto e cangiante ambito de "mujiga di populi/musica
delle lingue/Musik der Sprachen", la prima con il coro femminile Le Mystère des Voix Bulgares che da
decenni rappresenta uno straordinario successo su scala mondiale. Toccanti voci
femminili riuniscono una millenaria e assai estrosa tradizione canora al
temperamento balcanico. Saranno presentati estatici e austeri canti sacri,
alternati attraverso l'irregolarità delle appassionanti melodie popolari dei
Balcani.
La tecnica, la
precisione, i virtuosismi vocali e quel modo animato di fare musica, come in un
eccitante vortice di emozioni, sono per il loro pubblico rinnovato motivo di
entusiasmo.
Il secondo spazio
dedicato a "mujiga di populi/musica delle lingue/Musik der Sprachen"
rappresenta allo stesso modo una caratteristica canora di stampo europeo: il Trio Medieval, gruppo di tre cantanti
scandinave, conduce gli ascoltatori attraverso un affascinante mondo di suoni
scaturiti dalla meditazione e dalla spiritualità. Il New York Times ha scritto
di loro "queste tre voci fondono insieme, in modo quasi sovrannaturale,
limpidezza e bellezza, tanto che nemmeno il più convinto agnostico potrebbe
negarne la scintilla divina". In effetti il loro modo di cantare, anche
nell'esecuzione delle melodie più semplici, è contrassegnata da una seducente
limpidezza.
Nel programma
sono previsti canti sacri e popolari scandinavi, attraverso i quali le tre
cantanti Anna Maria Friman, Linn Andrea
Fuglseth e Catherine King, gettano costantemente un ponte tra modernità e
tradizione: "La musica antica ci permette di far sgorgare la nostra
immaginazione e le nostre idee, come se facessimo musica contemporanea",
questo dicono di sé. La libertà di farsi condurre non da un approccio di tipo
filologico, ma spirituale, è una sfida che il trio supera in modo esemplare.
L'Ensemble Brass
riscuote sempre grande successo di pubblico. Quando sul palcoscenico si
esibisce anche un gruppo come quello dei Belgian
Brass, gli amanti delle musiche per ottoni non possono far altro che
gioirne. Dodici dei migliori musicisti belgi di ottoni, sotto la guida del
trombettista Manu Mellaerts, ci
faranno cavalcare le onde con un programma vario e vivace.
Da Tielman
Susato, per passare a Alexander Borodin, Richard Strauss, Béla Bartók, fino a
Glenn Miller e Astor Piazzolla, l’offerta musicale sarà molto ampia. Nel
programma è anche eccezionalmente prevista una prima esecuzione del compositore
sudtirolese, irrequieto e poliedrico Daniel Oberegger con un pezzo dal titolo
"Sull'altra sponda del mondo", ad esprimere la sua voglia di
avventura e il suo entusiasmo di esploratore.
Da anni
l'orchestra Sonoton è un punto fisso
nel programma di valgardenamusika. In
questo progetto affluiscono ogni anno tutte le energie dei giovani strumentisti
della Val Gardena e di altre parti dell'Alto Adige. Ciò significa mesi di
lunghe ed estenuanti prove. Tuttavia, accanto a questa fatica, si accende il
fuoco dell'entusiasmo che si esprimerà in generi musicali diversi. Giovani
appassionati, in parte professionisti e in parte non compiono un capillare
lavoro culturale in cui la musica è la protagonista. Il progetto di quest’anno
porta il nome di Sonoton & Pëufla
Fusion: la musica classica incontra il rock. L'orchestra Sonoton incontra
la rock band Pëufla, due mondi
completamente differenti che si fondono.
Ciò che ne deriva
è allo stesso tempo singolare e grandioso, un progetto interculturale
anticipato solo in famose band come i Metallica e gli Scorpions.
Le composizioni
che ne derivano in lingua ladina e in lingua inglese dei Pëufla, saranno
appositamente arrangiate per orchestra sinfonica da Georg Malfertheiner, Günther
Demetz, Matthäus Crepaz e Andrea Tasser. La lingua internazionale per eccellenza e una strettamente
locale si intrecciano. Allo stesso modo verranno collegate due estetiche
musicali profondamente diverse. Matthäus
Crepaz, direttore della Sonoton e Gregor
Pasolli, frontman dei Pëufla,
accompagnati da un organico di 70 musicisti, sapranno trasformare il concerto
in una serata indimenticabile.
Cogliamo
l'occasione per ringraziare sentitamente tutti i promotori, sostenitori e
sponsor, in particolare la Provincia di Bolzano, l'Assessorato alla scuola e
alla cultura di lingua ladina, l'Assessorato per il turismo della Regione
Trentino Alto Adige, la Fondazione della Cassa di Risparmio, la ditta Finstral,
l'ufficio notarile Crepaz Kleewein, lo studio dell'avvocato Alfred Mulser e la
RAI di Bolzano.
Direzione artistica/künstlerische
Leitung:
Eduard Demetz
Ringraziamo per il sostegno
Provincia Autonoma
di Bolzano,
Assessorato per
la Scuola e Cultura Ladina,
Assessorato al
Turismo,
Regione Autonoma
Trentino - Alto Adige,
Fondazione Cassa
di Risparmio, Comuni di Selva Gardena,
S. Cristina,
Ortisei, Castelrotto,
Associazioni
Turistiche della Val Gardena
e tutti gli
sponsor e abbonati locali.
Informazioni/Information
Prevendita biglietti/Kartenvorverkauf
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Turistiche Val Gardena /Tourismusvereine Gröden
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0471 777 600 / 0471 777 800 / 0471 777 900
Val Gardena-Gröden Marketing
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