TEMPO: 2 ore.
Piacevolissima passeggiata sul tracciato dell’ex ferrovia a scartamento ridotto, trasformata in greenway e percorribile tutto l’anno.
Il percorso inizia dall’abside della chiesa parrocchiale di Ortisei (1234 m), nel cuore del centro storico. Il tracciato pedonale va in piano tra i giardini degli alberghi, sfiora una locomotiva della vecchia ferrovia e poi la statua di Luis Trenker, a cui è intitolato il primo tratto del percorso.
Si attraversano due strade e si continua tra gli alberi, alti sul fondovalle. Attraversata una radura con un maso e un albergo, si incontra la prima bacheca del Planetenweg (Sentiero planetario), dedicata a Plutone. Con vista sulla testata della valle e sul Sassolungo si tocca la bacheca di Nettuno e si esce sulla vecchia strada di valle, che si segue per breve tratto, fin dove confluisce sulla nuova strada.
Attraversandola sulle strisce zebrate si ritrova il percorso pedonale, che si tiene per un tratto a valle dello stradone. Poi lo riattraversa portandosi su un tracciato che corre sopra il muro della scarpata, e giunge nel piazzale di Soplases (bacheca di Urano). Dopo la fermata del bus si lascia lo stradone imboccando la via che va diritto tra le case. Subito prima di tornare sullo stradone, si sale a sinistra su un viottolo che poi si alza in diagonale, tagliato nella roccia, finché appare la chiesa di Santa Cristina (1428 m, 1 ora).
La si costeggia attraversando il cimitero, e si esce nella piazzetta della Canonica. Fatti pochi passi si svolta a sinistra su strada Val, che si snoda a mezzacosta tra le villette, dominando le case del fondovalle. Si toccano le bacheche di Saturno e di Giove, dove la strada diventa di nuovo pedonale. Con piacevole tracciato in vista del Sassolungo si raggiungono le bacheche dei pianeti via via più vicini al Sole, dove termina il Planetenweg. Si esce su una strada che si segue in salita per pochi passi, trovando a destra un ponte dove riprende il tracciato pedonale. Di fronte al Castel Gardena si aggira un costone e si prosegue a mezzacosta in vista della testata della valle. Giunti nella piana di Poza si segue per pochi metri uno stradello, poi si va a destra tra masi e chalet; in vista dell’- hotel Alpenroyal si attraversa la strada, si costeggia la piana al suo margine settentrionale, poi si riattraversa lo stradello e si arriva alla statale. Il tracciato pedonale la costeggia a monte, quindi se ne allontana, passando in vista del Palaghiaccio, e in breve giunge nella piazza del mercato e alla parrocchiale di Selva Gardena (1566 m, 1 ora). Con pochi passi si arriva alla torstatale nei pressi della cabinovia Ciampinoi, dove c’è la fermata del bus che riporta a Ortisei.
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