E’ stato affidato ad Oliviero Toscani il compito di ritrarre una decina di grandi campioni del passato e circa quaranta maestri di sci per il nuovo catalogo Vist 2012-13, che già promette di diventare una monografia culto.
Val Gardena, dicembre 2011
Al via domenica 18 dicembre a Selva di Val Gardena lo shooting di Vist per il catalogo 2012-13 con il quale l’azienda altoatesina, marca emblematica degli sport invernali, si lancia in un ambizioso quanto innovativo progetto: “Vist. Maestri di sci”.
“Vogliamo raccontare la Storia dello sci attraverso le storie di chi ha fatto di questo sport la propria ragione di vita” riassume Elmar Stimpfl, fondatore del marchio Vist.
Affinché queste storie, di uomini splendidamente forgiati dal freddo, si trasformino in un grande momento di comunicazione, Vist ha scelto la firma di Oliviero Toscani, fotografo di fama internazionale che ha scritto e continua a scrivere la storia dell’immagine.
"Sono molto felice di trascorrere qualche giorno in un luogo di grande qualità e bellezza come la Val Gardena. Le Dolomiti sono un’opera d’arte della natura, che rendono questa parte d'Italia, imbattibile, prestigiosa e unica al mondo. Vist non potrebbe nascere che qui, in mezzo a questa qualità e bellezza”, ha dichiarato Toscani.
Una decina i grandi nomi del passato che hanno deciso di prestare il loro volto all’obiettivo di Toscani e partecipare al progetto “Vist. Maestri di sci” tra cui Gustav Thoeni, l’alfiere della valanga azzurra, e la gardenese Isolde Kostner.
Anche tra i maestri l’iniziativa ha trovato ampi consensi. Hanno già confermato con entusiasmo la loro presenza sul set alcuni personaggi molto particolari, come Lino Zani, il maestro di sci di Papa Giovanni Paolo II, e Fabio Vettori, il famoso disegnatore trentino delle formiche.
“Vist. Maestri di sci” si propone di celebrare uno degli sport più amati di sempre attraverso i ritratti sia dei grandi Campioni del passato - coloro che hanno reso davvero straordinario questo sport – sia dei maestri che svolgono quotidianamente questa professione, ma anche di chi nella vita ne ha scelta un’altra pur possedendo il titolo di maestro. Ne risulta un mondo vario, fatto di persone e di storie insolite e travolgenti, tutte accomunate dalla profonda passione per questo sport. “Maestro di sci” assume dunque una connotazione ed un’aura di più ampio respiro. E’ una filosofia di vita, una caratteristica intrinseca di chi vive lo sci, per passione o per mestiere.
L’idea - nata da Plus Communications, l’agenzia di Trento che da anni segue Vist in progetti di comunicazione sempre originali e mai scontati – vede concentrato nei quattro giorni di shooting un palmarès totale di trofei da far impallidire ogni appassionato: circa 15 medaglie olimpiche, 30 medaglie mondiali e di coppe di specialità, oltre 15 coppe assolute e circa 500 podi in totale.
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