Val
Gardena (BZ), 6. maggio 2013 – La Südtirol Sellaronda
HERO si disputerà quest'anno sabato 22 giugno. La maratona di mountain bike
attraverso le Dolomiti è stata inserita per la prima volta nel circuito
Marathon World Series dell'UCI. Proprio per adattarsi alle regole dell'Unione
Ciclistica Internazionale, i percorsi previsti sono stati allungati. Nella
nuova versione, in campo maschile gli atleti dovranno affrontare 84 km e 4.300
metri di dislivello, mentre in campo femminile le protagoniste
dovranno vedersela
con 62 km e 3.300 metri di dislivello. Al weekend di gare in Val Gardena
parteciperanno 3013 sportivi, provenienti da 30 Nazioni: tra di essi, sono già
numerose le stelle che hanno confermato la propria presenza.
La
Südtirol Sellaronda HERO costituisce una delle maratone in assoluto più dure e
spettacolari dell'intero panorama internazionale. Quest'anno l'evento assumerà
inoltre un significato ancora più importante, visto che proprio la Sellaronda
HERO sarà l'ultima maratona prima del Campionato del Mondo. Quest'ultimo andrà
infatti in scena appena una settimana dopo a Kirchberg, in Tirolo. Proprio per
questa ragione, la gara di durata lungo le Dolomiti rappresenterà per molti
professionisti un test pre-mondiale decisamente apprezzato, seppur altrettanto
duro.
Le
principali sfide della HERO saranno la sua lunghezza ed il suo dislivello. Con
84 km da percorrere e 4.300 metri di dislivello da affrontare, la kermesse
altoatesina si erge infatti ad una delle maratone di mountain bike più
complesse al mondo. „Abbiamo effettuato alcune modifiche sul tracciato, in modo
tale da adattarlo ai criteri imposti dall'UCI – spiega il direttore di gara
Peter Runggaldier -. In particolare, il percorso è stato allungato di due
chilometri, dato che ha provocato anche un aumento del dislivello pari a circa
150 metri“. Il tratto aggiuntivo è stato realizzato nella discesa dal
passo Campolongo verso Arabba. Complessivamente, l'87% del tracciato sarà da
percorrere lungo tracce singole e passaggi nella foresta, mentre la restante
parte sarà sull'asfalto.
„Questo
percorso si adatta molto alle mie doti – spiega il vincitore delle World Series
2012, il tedesco Steffen Thum. Nella Sellaronda Hero si deve conquistare
autonomamente ogni metro, in quanto è quasi impossibile pedalare in scia”.
Questa invece l'opinione del trionfatore dello scorso anno, il colombiano
Leonardo Paez: „Per vincere la Hero, bisogna essere più forti degli avversari
in salita“.
Il tracciato ridotto lungo 52 km e 2.800 metri di dislivello è
stato allungato di 10 km, in modo tale da corrispondere anche per le donne agli
standard della Marathon Series. Adesso il percorso misura 62 km e presenta un
dislivello di 3.300 metri, con dunque 700 metri di dislivello in più rispetto
al passato.
“Le salite sono la mia passione – esclama la britannica Sally
Bigham, vincitrice della Marathon World Series 2012 -E pedalare in salita lungo
le Dolomiti è semplicemente il mio sogno! Amo lo spettacolare panorama alpino e
l'aria pura che si respira in montagna”.
La
gara di durata in mountain bike attraversa tutte e quattro le valli delle
Dolomiti poste intorno al massiccio del Sella: Val Gardena, Alta Badia, Arabba,
Val di Fassa e Alpe di Siusi. „Al momento c'è ancora molta neve
sul percorso“
spiega Peter Runggaldier. „Dobbiamo aspettare che si sciolga per poter iniziare
con i lavori di preparazione“ conclude l'ex sciatore.
L'atleta
più vincente alla Südtirol Sellaronda HERO si è rivelata fin qui Katrin
Schwing. La 41enne tedesca ha vinto due volte (2012, 2011). Un successo invece
finora per Leonardo Paez (COL/2012), Mirko Celestino (ITA/2011) e per
l'altoatesino Klaus Fontana (ITA/2010). La prima edizione femminile del 2010
andò invece all'italiana Anna Ferrari.
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