GERHARD
KERSCHBAUMER È IL PADRONE DI CASA!
Il bike altoatesino vince l’edizione zero dei Val Gardena Winter Games, la competizione dimostrativa composta da mtb sulla neve, ciaspole e scialpinismo, che ha arricchito di uno spirito agonistico il ritiro della nazionale italiana di mountain bike. Fino a domani gli azzurri del cross country sono ospiti della Val Gardena, pronti per affrontare un’altra stagione di competizioni ad alto livello. Gli organizzatori della Südtirol Sellaronda HERO hanno presentato al fianco della Federazione Ciclistica Italiana gli UCI Marathon World Championships 2015. Svelato da parte della FCI il calendario degli Internazionali d’Italia Series XCO 2013 con sei tappe.
Il bike altoatesino vince l’edizione zero dei Val Gardena Winter Games, la competizione dimostrativa composta da mtb sulla neve, ciaspole e scialpinismo, che ha arricchito di uno spirito agonistico il ritiro della nazionale italiana di mountain bike. Fino a domani gli azzurri del cross country sono ospiti della Val Gardena, pronti per affrontare un’altra stagione di competizioni ad alto livello. Gli organizzatori della Südtirol Sellaronda HERO hanno presentato al fianco della Federazione Ciclistica Italiana gli UCI Marathon World Championships 2015. Svelato da parte della FCI il calendario degli Internazionali d’Italia Series XCO 2013 con sei tappe.
Selva Gardena (BZ) 20.12.2012 – Prosegue il ritiro della nazionale italiana di mountain bike ai piedi delle Dolomiti dove gli organizzatori della HERO al fianco dell’Associazione Turistica di Selva Val Gardena ospitano per il secondo anno un clinic sulla neve dei biker azzurri. Il gruppo è composto da
Gerhard Kerschbaumer, Michele Casagrande, Martino Fruet, Tony Longo e i fratelli Luca e Daniele Braidot, e sul fronte
femminile da Anna
Oberparleiter
e Serena
Calvetti,
tutti guidati dal commissario tecnico Hubert Pallhuber.
Dell’intenso programma allestito dagli organizzatori, oggi è stata la volta dei Val Gardena Winter Games 2012, una sorta di triathlon sulla neve dove i biker si sono sfidati in tre gare a eliminazione: dopo una discesa in mountain bike nello snowpark di Plan de Gralba, è seguita la prova di corsa con le racchette da neve, per concludersi con lo scialpinismo e la risalita al Rifugio Emilio Comici.
Nella finale a sei atleti la vittoria è andata a Gerhard Kerschbaumer che non ha mostrato alcun timore reverenziale nei confronti del “coach” Hubi Pallhuber, mentre sul terzo gradino del podio è salito un altro grande protagonista della mtb italiana, Martino Fruet.
«Abbiamo deciso di inventare e inserire i Val Gardena Winter Games per creare un momento “diversivo” nella preparazione degli atleti sulla neve – ha commentato Gerhard Vanzi della HERO – ma dopo questa edizione zero, potremmo fare delle riflessioni in futuro per creare un format di gara allargato a molti più atleti».
Ciò che sarà di questa formula di gara è ancora presto per dirlo, ma di certo gli atleti l’hanno apprezzata e si sono divertiti, senza mai risparmiarsi: «E’ stato un bel gioco e ci siamo divertiti tutti quanti – ha commentato il vincitore Gerhard Kerschbaumer – ma anche se è stata una competizione a scopo dimostrativo, quando mettiamo un pettorale scatta un meccanismo tale per cui vogliamo dare il massimo e vincere. Sempre.».
Dell’intenso programma allestito dagli organizzatori, oggi è stata la volta dei Val Gardena Winter Games 2012, una sorta di triathlon sulla neve dove i biker si sono sfidati in tre gare a eliminazione: dopo una discesa in mountain bike nello snowpark di Plan de Gralba, è seguita la prova di corsa con le racchette da neve, per concludersi con lo scialpinismo e la risalita al Rifugio Emilio Comici.
Nella finale a sei atleti la vittoria è andata a Gerhard Kerschbaumer che non ha mostrato alcun timore reverenziale nei confronti del “coach” Hubi Pallhuber, mentre sul terzo gradino del podio è salito un altro grande protagonista della mtb italiana, Martino Fruet.
«Abbiamo deciso di inventare e inserire i Val Gardena Winter Games per creare un momento “diversivo” nella preparazione degli atleti sulla neve – ha commentato Gerhard Vanzi della HERO – ma dopo questa edizione zero, potremmo fare delle riflessioni in futuro per creare un format di gara allargato a molti più atleti».
Ciò che sarà di questa formula di gara è ancora presto per dirlo, ma di certo gli atleti l’hanno apprezzata e si sono divertiti, senza mai risparmiarsi: «E’ stato un bel gioco e ci siamo divertiti tutti quanti – ha commentato il vincitore Gerhard Kerschbaumer – ma anche se è stata una competizione a scopo dimostrativo, quando mettiamo un pettorale scatta un meccanismo tale per cui vogliamo dare il massimo e vincere. Sempre.».
Ieri un altro momento clou della permanenza degli azzurri della mountain bike in Val Gardena, con la presentazione presso l’Hotel Gran Baita di Selva delle prossime edizioni della
Südtirol Sellaronda HERO che nel 2013 sarà
valida come UCI World
Series,
e nel 2015 ospiterà i Mondiali Marathon, tutti eventi sotto l’egida UCI. Tra le
novità presentate anche gli Eliminator Italian Championships che si volgeranno
a Ortisei in Val
Gardena sabato 3 agosto 2013: una gara che prevede la partenza di
quattro concorrenti e il passaggio al turno successivo dei primi due di ogni
discesa.
Ma non solo, perché il binomio tra la Val Gardena e la mountain bike diventa sempre più forte: «Stiamo lavorando per definire due progetti importanti – ha commentato Ellis Kasslatter, Direttrice dell’Associazione Turistica di Selva Val Gardena – il primo riguarda la pista di freeride da Ciampinoi a Selva Val Gardena che speriamo di presentare l’estate 2013, mentre il secondo è il percorso permanente “cross country” a Monte Pana di Santa Cristina, che diventerà un percorso attrezzato per gli atleti, per le scuole e il turismo».
Profonda soddisfazione espressa da parte degli operatori della comprensorio per l’avvio di questi progetti, che vanno ad arricchire l’offerta per la pratica della mountain in bike in Val Gardena in tutti i suoi aspetti, valorizzando l’offerta turistica estiva.
«Crediamo inoltre che, in tal senso, la Südtirol Sellaronda HERO giochi un ruolo fondamentale – ha commentato il sindaco di Selva Val Gardena Peter Mussner – perché favorisce i rapporti e le relazioni nonché la collaborazione fra le valli ladine di tre province, come Bolzano, Trento e Belluno». Una dimostrazione che lo sport non conosce confini.
Ma non solo, perché il binomio tra la Val Gardena e la mountain bike diventa sempre più forte: «Stiamo lavorando per definire due progetti importanti – ha commentato Ellis Kasslatter, Direttrice dell’Associazione Turistica di Selva Val Gardena – il primo riguarda la pista di freeride da Ciampinoi a Selva Val Gardena che speriamo di presentare l’estate 2013, mentre il secondo è il percorso permanente “cross country” a Monte Pana di Santa Cristina, che diventerà un percorso attrezzato per gli atleti, per le scuole e il turismo».
Profonda soddisfazione espressa da parte degli operatori della comprensorio per l’avvio di questi progetti, che vanno ad arricchire l’offerta per la pratica della mountain in bike in Val Gardena in tutti i suoi aspetti, valorizzando l’offerta turistica estiva.
«Crediamo inoltre che, in tal senso, la Südtirol Sellaronda HERO giochi un ruolo fondamentale – ha commentato il sindaco di Selva Val Gardena Peter Mussner – perché favorisce i rapporti e le relazioni nonché la collaborazione fra le valli ladine di tre province, come Bolzano, Trento e Belluno». Una dimostrazione che lo sport non conosce confini.
La conferenza stampa è stata l’occasione per presentare da parte di Renato Riedmüller, Consigliere Federale per il settore fuoristrada, il calendario degli Internazionali d’Italia Series XCO 2013, ovvero il circuito di gare che rappresenta la massima espressione del cross country, con un montepremi finale di 11.000 Euro. Da Aprile a giugno gli Internazionali d’Italia Series XCO sono la “vetrina” del movimento e per il 2013 sono previste 6 gare: Nalles(BZ), Montichiari (BS), Lamosano (BL), Gorizia, Lugagnano (PC) e Vermiglio (TN).
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